tributi news del 04 maggio 2022

I fondi del Pnrr anche senza riforma del catasto. Occhi sull’Imu e il fisco. In caso di smarrimento dell’avviso di ricevimento, la ricezione si prova con il duplicato rilasciato dall’Ufficio postale. Tari, l’autosmaltimento dei rifiuti dà diritto a una riduzione ma non all’esenzione. Tari, la proroga risolve il problema a metà. In arrivo la dichiarazione dell’imposta di soggiorno.

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I fondi del Pnrr anche senza riforma del catasto

Va poi sfatata la convinzione che senza revisione del catasto l’Italia non potrebbe usufruire dei finanziamenti del Pnrr. Il collegamento viene operato esclusivamente dal documento dell’Italia che illustra le riforme di accompagnamento che il governo si propone di fare: l’accostamento della revisione catastale al Pnrr è fatto dal nostro governo e non dalla Ue che chiede una maggiore tassazione delle case senza distinzione alcuna fra di esse e comprendendovi anche la prima casa, con gli aumenti che anche per essa si profilano sulla base della legge delega fiscale all’esame del Parlamento.

Occhi sull’Imu e il fisco

di Giorgio Spaziani Testa

Interessante la sessione, curata dal professor Tommaso Maglione e dal dottor Francesco Veroi, dedicata questione dell’Imu per l’abitazione principale in caso di diversità di residenza dei coniugi, della quale torneremo a parlare sul notiziario e che ci vedrà a breve protagonisti con iniziative di vario genere.

In caso di smarrimento dell’avviso di ricevimento, la ricezione si prova con il duplicato rilasciato dall’Ufficio postale

di Giampaolo Piagnerelli

In tema di notifiche eseguite mediante servizio postale il duplicato non richiede per la sua efficacia la sottoscrizione della persona cui il piego è stato consegnato. E’ quanto chiarisce la Cassazione con l’ordinanza n. 13798/22.

Tari, l’autosmaltimento dei rifiuti dà diritto a una riduzione ma non all’esenzione

di Ivan Cimmarusti

Il soggetto che provvede all’esecuzione del servizio di smaltimento dei rifiuti attraverso una ditta privata ha diritto a una riduzione della Tari dovuta, ma non è esonerato dall’obbligo del pagamento del tributo che sarà saldato in misura ridotta. Così la sentenza 3036/17/2022 della Ctr della Campania che, in linea con l’orientamento consolidato della Cassazione in tre distinte ordinanze del 2020 (numeri 17334, 14907 e 9109), ha riformato la sentenza di primo grado.

Tari, la proroga risolve il problema a metà

di Pasquale Mirto

Nella bozza del Decreto Aiuti, approvato il 2 maggio, come annunciato con il comunicato stampa del 28 aprile (NT+ Enti locali & edilizia del 29 aprile), arriva la tanto auspicata proroga dei termini di approvazione delle tariffe della Tari. L’articolo 3, comma 5-quinquies, pur prevedendo il termine del 30 aprile anche per l’approvazione dei regolamenti, non ha espressamente previsto, invece, una deroga alla regola ordinaria prevista dall’articolo 53, comma 16, della legge 388/2000 che prevede, anche in questo caso, come termine ultimo quello previsto per i bilanci di previsione. Si potrebbe ritenere che le nuove regole valgono anche per i regolamenti, che quindi potranno essere modificati congiuntamente alle tariffe, ma è anche vero, che residuano spazi di incertezza, derivanti da una espressa deroga alle regole sulle tariffe e non a quelle sui regolamenti.

In arrivo la dichiarazione dell’imposta di soggiorno

di Stefano Baldoni

Il decreto di disciplina del modello di dichiarazione dell’imposta di soggiorno sta finalmente per essere emanato. La Conferenza Stato Città e Autonomie Locali dello scorso 13 aprile ha infatti dato il via libera al decreto che deve dare attuazione alle disposizioni dell’articolo 4, comma 1-ter, del Dlgs 23/2011, introdotto dall’articolo 180 del Dl 34/2020.

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Obblighi di comunicazione e versamento degli Enti Locali entro il 30 aprile 2022

Pef, Regolamenti e Tariffe – Per il 2022 sul termine di approvazione prevale la regola ordinaria del 31 maggio

Nel caos della sovrapposizione di competenze sulla Tari si inserisce anche l’incertezza della diversa previsione dei termini per l’approvazione di pef, regolamenti e tariffe Tari. La regola derogatoria che fissa il possibile adempimento al 30 aprile è facoltativa e recessiva rispetto a quella ordinaria che invece sposta il termine di approvazione del bilancio di previsione al 31 maggio

https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/pef-regolamenti-e-tari–il-2022-termine-approvazione-prevale-regola-ordinaria-31-maggio-AEBCkOUB

Privacy e accertamento tributario. L’analisi del rischio fiscale con database va bene per tutti

L’incrocio delle informazioni contenute nelle banche dati fiscali da parte dell’amministrazione finanziaria, finalizzato all’emersione delle posizioni di rischio fiscale e alla selezione dei soggetti ai quali inviare lettere di conformità, può riguardare tutti i contribuenti e non solo quelli già interessati dagli accertamenti. Lo chiarisce il Mef con la risposta n. 5-07904 del 20 aprile 2022 a una interrogazione parlamentare.

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