tributi news del 21 aprile 2022

Analisi del rischio fiscale per tutti i contribuenti. L’Agenzia moltiplicherà appuntamenti e videochiamate. Cartelle, operazione rientro per pace fiscale e dilazioni. Se rinunci all’eredità non paghi. Il Mef ai comuni: cautela sugli avvisi di accertamento Imu 2017-2021. I Comuni vogliono l’Imu L’Economia: «Cautela».  Rifiuti, al Sud meno servizi ma tariffa più alta: +27% rispetto al Nord. Impianti assenti e microgestori alzano i costi della gestione rifiuti. Certificazione Covid, nei vincoli di legge le eccedenze di ristori di entrata da sommare al fondone.

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Analisi del rischio fiscale per tutti i contribuenti 

Antonio Ciccia Messina

Analisi del rischio fiscale per tutti i contribuenti, non solo per quelli già oggetto di accertamento. Questo perché “non esiste, infatti, alcuna prescrizione che limiti il trattamento dei dati ai contribuenti già oggetto di controllo”. A segnare la linea di confine tra privacy e indagini tributarie è la risposta del sottosegretario al Ministero economia e finanze, Federico Freni, al question time in commissione Finanze alla camera del 20 aprile 2022. 

L’Agenzia moltiplicherà appuntamenti e videochiamate

Maria Sole Betti

Impasse fisco online verso lo sblocco. L’Agenzia delle Entrate starebbe infatti valutando l’ampliamento degli appuntamenti in presenza e in videochiamata per risolvere il sold out delle date di prenotazione dei servizi ad aprile. In arrivo nuove disponibilità per gli appuntamenti in video call e nuove fasce orarie pomeridiane di apertura degli uffici. L’orientamento dell’amministrazione finanziaria è emerso ieri per mezzo del Mef durante il question time in Commissione finanze alla Camera, dopo la denuncia espressa da ItaliaOggi sull’affanno dei servizi di prenotazione per gli appuntamenti fisici e digitali

Cartelle, operazione rientro per pace fiscale e dilazioni

Entro il 30 aprile le richieste di rateizzazione per chi è decaduto prima del Covid Tollerati fino al 9 maggio i versamenti relativi al 2020 della rottamazione ter

Giuseppe Morina Tonino Morina

Sono già in corso i tempi supplementari per i contribuenti che si sono “dimenticati” o non hanno potuto pagare una o più delle rate della rottamazione o del saldo e stralcio. Ciambella di salvataggio anche per i contribuenti i cui piani di dilazione delle cartelle erano decaduti prima delle sospensioni disposte a seguito della pandemia da Covid-19: potranno fare una nuova richiesta entro fine mese.

Se rinunci all’eredità non paghi

Il chiamato all’eredità che rinuncia ad essa non è un soggetto passivo delle imposte non pagate dal de cuius. È questa la conclusione cui è pervenuta la Ctp di Milano per mezzo della sentenza n.1099 del 14/04/2022 in simultanea con la Corte di Cassazione Civile sent. sez. 5 num. 11832 del 12/04/2022.

Il Mef ai comuni: cautela sugli avvisi di accertamento Imu 2017-2021

di Francesco Cerisano

Cautela nell’attività di accertamento dell’Imu dovuta per gli anni 2017-2021. E’ quanto il Mef, attraverso il sottosegretario Federico Freni, chiede ai comuni in attesa che la Consulta decida sulla legittimità costituzionale della regola generale (contenuta nell’art. 13, comma 2, del d.l. n. 201 del 2011, come convertito e successivamente modificato dalla legge n. 147 del 2013) secondo cui l’esenzione Imu per l’abitazione principale va esclusa qualora uno dei componenti del nucleo familiare abbia la residenza anagrafica in un immobile ubicato in un altro Comune.

I Comuni vogliono l’Imu L’Economia: «Cautela»

la Consulta ha annunciato l’esame di legittimità proprio della norma che ha dato vita alla lettura penalizzante, facendo anche capire che probabilmente sarà cancella e quindi tutto il contenzioso in essere decadrà (si veda il Sole 24 Ore del 13 aprile scorso). I Comuni, tuttavia, insistono e il ministero si limita a suggerire loro «cautela», per evitare inutili battaglie burocratiche.

Rifiuti, al Sud meno servizi ma tariffa più alta: +27% rispetto al Nord

di Gianni Trovati e Stefano Pozzoli

La bolletta della Tari è più efficace dei trattati di macroeconomia nello spiegare gli effetti dei mancati investimenti e delle mancate riforme. Perché traduce direttamente negli euro della tariffa i costi del disservizio, oltre a quelli del servizio: compresa l’evasione, perché anche i mancati incassi finiscono di fatto nel conto di chi si presenta puntuale al pagamento. La conferma arriva dai numeri del Green Book che sarà presentato oggi da Utilitatis, la Fondazione di studi di Utilitalia.

Impianti assenti e microgestori alzano i costi della gestione rifiuti

di Giorgio Santilli

La rappresentazione più efficace delle due Italie è data nel Green Book proprio dal confronto fra rifiuti raccolti e trattati. Sia per le frazioni organiche di rifiuto solido urbano (il cosiddetto umido) che per il rifiuto urbano residuo, il Sud e il Centro raccolgono più di quanto trattano, con l’inevitabile conseguenza di preferire la discarica e l’esportazione, mentre il Nord tratta più di quanto raccoglie, facendo del trattamento dei rifiuti un business.

Certificazione Covid, nei vincoli di legge le eccedenze di ristori di entrata da sommare al fondone

di Elena Brunetto e Patrizia Ruffini

I ristori di entrata eccedenti rispetto alle perdite di gettito vanno rappresentati fra i vincoli di legge dell’allegato a/2, sommati agli eventuali avanzi del fondo funzioni enti locali. Il nuovo chiarimento è stato pubblicato sul sito del pareggio di bilancio, con la faq 48 che si sofferma sulla rappresentazione dei vincoli dei fondi per l’emergenza nel risultato di amministrazione.

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Rifiuti urbani prodotti da utenze domestiche – Il MITE conferma la privativa dei Comuni in tutte le fasi della gestione. Nota informativa ANCI

Nota informativa dell’ANCI e quesito della regione Piemonte, da cui origina la nota della Direzione Generale dell’Economia circolare del MITE, che conferma il diritto di privativa dei Comuni i quali dispongono, in base alla legge, le misure inerenti “tutte le fasi” della gestione dei rifiuti urbani e quindi: le modalità di conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani, garantendo una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovendo il recupero delle stesse.

Assetto della finanza territoriale e linee di sviluppo del federalismo fiscale

L’attuale quadro della riscossione delle entrate degli enti locali è il frutto di un’articolata evoluzione normativa che ha portato, dal 1° luglio 2017, con l’istituzione dell’ente pubblico economico Agenzia delle entrate-Riscossione (AdeR), alla possibilità per le amministrazioni locali di deliberare l’affidamento diretto alla stessa Agenzia delle attività di riscossione spontanea e coattiva delle entrate tributarie o patrimoniali proprie e delle società da esse partecipate.

In sintesi, da tale data, gli enti locali possono svolgere il servizio di riscossione delle proprie entrate secondo le seguenti modalità:

• svolgimento del servizio tramite risorse interne;

• affidamento in house del servizio (tramite società strumentali);

• affidamento del servizio all’ente pubblico economico (AdeR) titolare dello svolgimento delle funzioni della riscossione nazionale, previa delibera;

• affidamento del servizio tramite le ordinarie procedure ad evidenza pubblica.

La mediazione tributaria nei tributi locali imu tari canone unico

l D. Lgs. 24 settembre 2015, n. 156, a partire dal 1° gennaio 2016, estende l’istituto tributario del reclamo/mediazione – obbligatorio per le controversie di valore non superiore a 20.000 euro – anche alle controversie aventi ad oggetto la contestazione degli atti emanati dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, dagli Enti locali, dagli Agenti della riscossione e dai soggetti iscritti all’albo di cui all’art. 53 del D.Lgs. n. 446/1997, nonché alle controversie catastali cd. individuali, anche se di valore indeterminato. Il presente volume si propone di analizzare ed illustrare all’operatore comunale i nuovi istituti deflattivi del  contenzioso tributario per una più efficace azione di riscossione.

Corso Governance dei tributi locali 2022

Il 25 febbraio è iniziato il nuovo corso di Governance dei tributi locali.

 📌in presenza, aula A5

 🚩on line – Piattaforma Microsoft Teams per gli studenti iscritti–

📢streaming sul canale YouTube del Dipartimento per gli altri 

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività connesse alla terza missione all’interno dell’obiettivo “Formazione per adulti e life long learning” ed è quindi aperto a chi volesse parteciparvi gratuitamente.

Per i partecipanti non studenti è possibile iscriversi al corso inviando la propria adesione al seguente form di google 

https://forms.gle/S5WR8Q5Vadyz2tUu9

Il video è visionabile in generale dal giorno dopo sul canale youtube del Dipartimento.

https://www.youtube.com/channel/UChqti3zueelC0asTkk4yV8A

La pagina sulla qualità tari

📌 Abbiamo aggiornato la pagina sulla qualità della TARI con la pagina diapositiva ed il link al video dell’evento formativo di oggi di IFEL UNA PAGINA “ONE STOP SHOP” All’interno della pagina troverete le informazioni sulla qualità nella TARI nostra necessità dalla delibera 15 /2022 di Arera

 👉 LA DELIBERA DI SCELTA DEL QUADRANT REGOLATORIO 

👉 LA BOZZA DELL’APPENDICE AL REGOLAMENTO TARI 

👉 I DOCUMENTI UFFICIALI DI ARERA CONSULTA LA PAGINA https://www.tuttotributi.it/nuovi-obblighi-di-qualita-per- la-tari/

Il canale Telegram

https://t.me/stampaetributi

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