tributi news del 28 marzo 2022

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Fisco, giustizia e mercato: il lungo stallo sulle riforme. Cittadinanza digitale protetta. Imu, la dimora abituale va legata solo al proprietario. Imu imprese turistiche, credito del 50% ma con platea limitata.  Contestazioni specifiche sul calcolo interessi. Attestare l’irreperibilità assoluta non basta.  Spetta all’ufficio fiscale giustificare la pretesa. Richiesta di documenti con requisiti ad hoc.

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Fisco, giustizia e mercato: il lungo stallo sulle riforme

Le incognite per il Pnrr. Continua a slittare l’approdo dei provvedimenti in Parlamento, dove il traffico è destinato ad aumentare per i decreti legge e l’imminente arrivo del Def

di Marco Rogari

L’appuntamento anticipato alla fine di marzo con il Def, ormai diventato “d’emergenza”, si avvicina a grandi passi. Così come quello della verifica operativa da parte della Ue del rispetto della tabella di marcia del Pnrr, che dovrebbe scattare con l’arrivo in Italia la prossima settimana dei funzionari della Commissione europea. Su questi provvedimenti la maggioranza non è riuscita ancora a trovare una sintesi, quasi in perfetta sintonia con la complicata gestione della delega fiscale. 

Cittadinanza digitale protetta

di Antonio Longo

Anche i diritti digitali, come per esempio l’accesso a servizi pubblici o la possibilità di effettuare pagamenti su piattaforme online, possono essere violati e, di conseguenza, i cittadini possono e devono pretenderne l’effettiva applicazione. una segnalazione al difensore civico per il digitale. Si tratta di una figura prevista in precedenza presso ogni amministrazione e dal 2018 incardinato nell’ambito dell’Agid, Agenzia per l’Italia digitale, con funzione di difensore unico a livello nazionale. A confermarlo è la guida pubblicata proprio da Agid sui diritti di cittadinanza digitale e sui relativi strumenti di tutela.

Imu, la dimora abituale va legata solo al proprietario

Le contraddizioni normative alla base dell’autorimessione della Corte costituzionale

di Pasquale Mirto

La Corte Costituzionale ha sollevato davanti a sé stessa la questione di costituzionalità sulla regola generale stabilita dalla normativa Imu che prevede la residenza anagrafica e la dimora abituale non solo del possessore dell’immobile, ma anche del suo nucleo familiare. Nemmeno l’ultima modifica normativa sembra sufficiente perché il problema nasce a monte, ovvero dal fatto che la nozione di abitazione principale non tiene conto della situazione del suo possessore, ma anche (e genericamente) di tutti i componenti del nucleo familiare.

Imu imprese turistiche, credito del 50% ma con platea limitata

di Annarita D’Ambrosio e Franco Vernassa

Per le imprese del comparto turismo nuovo credito d’imposta per ristorare parzialmente il pagamento della seconda rata di acconto Imu 2021, ma solo sugli immobili classificati catastalmente in D2 (alberghi e pensioni). Se ne arguisce che, pur essendo coinvolte nominalmente tutte le imprese del turismo, dal punto di vista oggettivo la limitazione è forte, come dettagliatamente spiegato nella relazione tecnica che individua fondi per 15,6 milioni di euro a cui si provvede con stanziamenti provenienti dal fondo unico nazionale turismo di parte corrente (articolo 1, comma 366. legge 234/2021).

Contestazioni specifiche sul calcolo interessi

Se è vero che ai fini della legittimità di una cartella di pagamento deve essere in essa indicato anche il metodo di calcolo degli interessi con essa pretesi, è altresì valida la contestazione del contribuente verso lo stesso soltanto se volta a evidenziarne dei vizi specifici e ulteriori rispetto alla sola indebita adozione del criterio indicato. Trattasi del canone affermato nella sentenza n. 200/05/2022 depositata lo scorso 31 gennaio, emessa dalla Ctr di Bari.

Attestare l’irreperibilità assoluta non basta

Ai fini del rispetto della procedura di notifica di una cartella nei confronti di un destinatario che, in casi di irreperibilità assoluta, prevede l’applicazione dell’art. 60, primo comma, lett. e) del dpr 29 settembre 1973, n. 600, non basta che il messo attesti la sola irreperibilità del destinatario nel comune ma serve l’ulteriore indicazione delle ricerche compiute per verificare che il trasferimento non sia un mero mutamento di indirizzo all’interno dello stesso. Sono le conclusioni che si traggono dalla sentenza n. 129/04/2022 emessa dalla Ctr del Lazio e depositata lo scorso 13 gennaio.

Spetta all’ufficio fiscale giustificare la pretesa

Nel rispetto del principio generale di cui all’art. 2697 cc, spetta all’ufficio tributario che avanzi una pretesa verso il contribuente e ne emetta l’atto l’onere di darne giustificazione, fornendo, nel caso si tratti di cartella di pagamento, ogni informazione relativa anche agli atti il cui contenuto venga in essa richiamato, dei quali deve oltretutto fornire prova di notifica al contribuente. È il noto canone riaffermato dalla Ctr del Lazio con la sentenza n. 65/2022 depositata l’11 gennaio.

Richiesta di documenti con requisiti ad hoc

La mancata consegna dei documenti richiesti dall’ufficio finanziario preclude la fornitura di questi stessi documenti in una fase successiva. L’ufficio finanziario, tuttavia, deve rispettare dei precisi obblighi di informazione e assegnare dei termini appropriati. Queste le conclusioni che si leggono nell’ordinanza n. 6092/2022 della sezione tributaria della Cassazione, depositata in cancelleria il 24 febbraio scorso.

** contenuto extra **

Sentenze & Tributi del 26 marzo 2022

• IN ANTEPRIMA

• I diritti di istruttoria devono essere legati alla complessità della pratica

• Il CANONE UNICO dovuto per la pubblicità esclude quello per il suolo pubblico

• IMU non dovuta in caso di revoca della concessione demaniale

LA PAGINA SULLE NOVITÀ IMU 2022

le modifiche di rilievo nella gestione dell’imu per il 2022 e abbiamo raccolto in questa pagina alcuni materiali disponibili in rete

IMU: SUI LIMITI DELL’ESENZIONE PER IL NUCLEO FAMILIARE, LA CORTE SOLLEVA QUESTIONE DI COSTITUZIONALITÀ DAVANTI A SE STESSA

Cosa ha deciso la Corte Costituzionale sull’esenzione IMU per il nucleo familiare?

Corso Governance dei tributi locali 2022

Il 25 febbraio è iniziato il nuovo corso di Governance dei tributi locali.

 📌in presenza, aula A5

 🚩on line – Piattaforma Microsoft Teams per gli studenti iscritti–

📢streaming sul canale YouTube del Dipartimento per gli altri 

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività connesse alla terza missione all’interno dell’obiettivo “Formazione per adulti e life long learning” ed è quindi aperto a chi volesse parteciparvi gratuitamente.

Per i partecipanti non studenti è possibile iscriversi al corso inviando la propria adesione al seguente form di google 

https://forms.gle/S5WR8Q5Vadyz2tUu9

Il video è visionabile in generale dal giorno dopo sul canale youtube del Dipartimento.

https://www.youtube.com/channel/UChqti3zueelC0asTkk4yV8A

La pagina sulla qualità tari

📌 Abbiamo aggiornato la pagina sulla qualità della TARI con la pagina diapositiva ed il link al video dell’evento formativo di oggi di IFEL UNA PAGINA “ONE STOP SHOP” All’interno della pagina troverete le informazioni sulla qualità nella TARI nostra necessità dalla delibera 15 /2022 di Arera

 👉 LA DELIBERA DI SCELTA DEL QUADRANT REGOLATORIO 

👉 LA BOZZA DELL’APPENDICE AL REGOLAMENTO TARI 

👉 I DOCUMENTI UFFICIALI DI ARERA CONSULTA LA PAGINA https://www.tuttotributi.it/nuovi-obblighi-di-qualita-per- la-tari/

Il canale Telegram

https://t.me/stampaetributi

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